Primi.... nel coding - Il coding nella scuola primaria
Primi.... nel coding - Il coding nella scuola primaria
Un laboratorio di coding, vista l’importante sollecitazione motivazionale, consente di arricchire l'offerta formativa per quanto riguarda l’acquisizione di competenze trasversali, il potenziamento delle capacità di attenzione, di concentrazione e di memoria. Risponde, inoltre, benissimo, alla presa in considerazione, in chiave europea, delle competenze di base. Attraverso questo laboratorio, infatti: si sollecita l’imparare ad imparare: i bambini sono messi di fronte a situazioni problematiche per risolvere le quali devono trovare soluzioni a partire dalle loro conoscenze. Devono dunque formulare strategie efficaci ricercandole all’interno del repertorio posseduto, oppure ideandone di nuove. Inoltre si favorisce la capacità di progettare (l’essenza stessa della programmazione è la capacità di progettare sequenze di azioni per realizzare un compito), di comunicare, in quanto per affrontare i vari compiti richiesti dalle lezioni, occorre leggere la stringa di consegna, comprendere la richiesta e tradurre la strategia risolutiva individuata in un linguaggio specifico (quello della programmazione) e condividere e concordare i percorsi individuati con i compagni, di agire in modo autonomo e responsabile (è evidente che i bambini devono sapersi autoregolare per gestire i tempi di lavoro), di risolvere problemi e di individuare collegamenti e relazioni.
Si propongono percorsi di apprendimento in cui gli allievi siano messi nelle condizioni di creare, mobilitando le competenze acquisite e superando le eventuali difficoltà, attiva un circolo virtuoso: sentirsi consapevolmente competenti genera una forte motivazione e sostiene il pensiero creativo e divergente, che è alla base del pensiero computazionale al quale il coding naturalmente tende. Anche l’errore diventa una potente occasione di crescita, fornendo nuove possibilità di analisi e conseguente revisione della strategia utilizzata, al pari degli informatici impegnati nel debugging: tollerare la frustrazione e trasformarla in autocontrollo e riflessione
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Ultima revisione il 22-04-2021